Matilde Siracusano, deputata siciliana di Forza Italia, torna sulla vicenda dei 18 marittimi mazaresi sequestrati in Libia dall’1 settembre scorso dopo essere stati bloccati, durante una battuta di pesca, a nord di Bengasi.
“Da esattamente 100 giorni 18 persone sono illegalmente trattenute in Libia. Da 100 giorni il governo italiano non riesce a trovare una soluzione per risolvere questa gravissima crisi. Da 100 giorni le famiglie dei nostri pescatori di Mazara del Vallo vivono una notte senza fine. È davvero inaccettabile che il premier Conte e il ministro degli Esteri Di Maio non siano riusciti a far valere la voce dell’Italia a livello internazionale. È assurdo che l’Unione europea, a parte qualche timido commento, non abbia messo in campo il suo peso diplomatico per dialogare con le autorità libiche. Non ci sono giustificazioni che tengano”.
“In questa partita perdono tutti. Perdono a Palazzo Chigi, perdono clamorosamente a Bruxelles e Strasburgo. Forza Italia non si stancherà mai di chiedere giustizia e libertà per i nostri concittadini, e non si stancherà mai di manifestare solidarietà ai parenti dei sequestrati. Ci sia uno scatto d’orgoglio da parte della classe politica di questo Paese. Non è comprensibile accettare passivamente un’umiliazione di questo tipo”.
Nei giorni scorsi anche il vescovo di Mazara del vallo, monsignor Mogavero ha chiesto di intervenire con tutto il peso dello Stato, facendo ricorso anche ai corpi speciali se necessario.