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Smantellata la banda della “spaccata” a Catania: tre arresti (VIDEO)

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Su delega della Procura di Catania, i carabinieri della Stazione di San Giovanni La Punta hanno eseguito una misura cautelare emessa dal gip etneo nei confronti del 38enne Salvatore Chisari, del 34enne Claudio Cocula e del 27enne Alex Di Vita. Tutti sono indagati, a vario titolo, per rapina aggravata e tentata in concorso, porto illegale di armi comuni da sparo, ricettazione e furto aggravati. Le indagini, scattate nell’agosto del 2019 e andate avanti sino allo scorso febbraio, hanno permesso di far luce su una serie di colpi messi a segno dai tre nel Catanese.

Secondo l’accusa, Chisari e Cocula sarebbero responsabili di una violenta rapina messa a segno il 30 agosto del 2019 a San Giovanni La Punta, quando con il volto coperto da un passamontagna aggredirono a pugni e schiaffi il titolare di una rivendita di ortofrutta, dopo averlo colto di sorpresa all’interno di un garage.

L’11 ottobre del 2019 a Catania, invece, avrebbero preso di mira il titolare di un’azienda ortofrutticola e il suo collaboratore: “dopo aver puntato loro contro un fucile e averli schiaffeggiati si impossessarono di 350 euro prima di darsi alla fuga”.

A mandare in fumo il quarto colpo il 22 novembre del 2019 a San Giovanni La Punta fu il passaggio di una pattuglia dei carabinieri.

Ai tre gli investigatori dell’Arma attribuiscono anche la rapina messa a segno il 25 novembre sempre del 2019 ai danni di un negozio di abbigliamento di Sant’Agata Li Battiati. In questo caso utilizzando come ariete un’auto rubata e lanciata a tutta velocità contro la vetrina dell’esercizio commerciale, riuscirono a impossessarsi di merce per un valore di circa 4.500 euro. L’ultimo colpo risalirebbe al 5 dicembre di quello stesso anno a Scordia. Chisari e Cocula, anche in questo caso usarono un’auto per infrangere la vetrina di un negozio e questa volta il colpo fruttò 10mila euro. Per loro è stata disposta la custodia cautelare in carcere, per Di Vita l’obbligo di dimora e la presentazione alla polizia giudiziaria dal lunedì al sabato per tre volte al giorno.

 

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