Sono 970 i nuovi contagi da Coronavirus in Sicilia riportati oggi nel bollettino del ministero della Salute: si arriva così ad un totale di 131607 casi da inizio pandemia. Sfortunatamente, continuano a salire i morti: sono 36 per un totale di 3296 da quando si è manifestata l’emergenza.
I dimessi sono 1456 per un complessivo di 80832. Attualmente positivi ci sono 47479 soggetti. I tamponi effettuati sono ora 1648866 di cui 23579 eseguiti in 24 ore.
Ecco il dettaglio dei contagi per provincia: 188 a Catania, 308 a Palermo, 104 a Messina, 162 a Ragusa, 84 a Trapani, 14 a Siracusa, 36 ad Agrigento, 72 a Caltanissetta, 2 a Enna.
Intanto tra intoppi e querelle con le multinazionali, prosegue la campagna di vaccinazione in tutta italia. Nei giorni scorsi l’annunciato taglio delle dosi ha scatenato l’ira del premier dimissionario Giuseppe Conte e del presidente della Regione Nello Musumeci, che hanno preannunciato il ricorso alle vie legali. Ma questa non è l’unica vicenda attorno a cui trovare la quadra. C’è anche la questione dei “furbetti” del vaccino ossia coloro che hanno scavalcato la fila dei nomi che ne avrebbero avuto diritto in via prioritaria. Per questo motivo, oggi l’Asp di Ragusa ha disposto lo stop ai richiami per la somministrazione della seconda dose ai soggetti che, pur non avendone diritto, hanno ricevuto la prima.
Decisione, questa, in linea con quanto affermato ieri da Musumeci: “Per loro niente richiamo“, poi ha affidato la risoluzione all’assessore alla Sanità, Ruggero Razza che “ha disposto gli accertamenti in due casi e se le notizie di stampa dovessero risultare fondate saranno individuate le responsabilità, se gli eventuali responsabili saranno individuati tra il personale della Regione, inoltre, scatteranno le sanzioni ma in ogni caso la nostra è una condanna assoluta senza se e senza ma”.