Godeva del gratuito patrocinio senza averne diritto. A scoprire l’indebito richiedente a Isola delle Femmine, nel Palermitano, è stata la Guardia di finanza al termine di alcuni accertamenti sulle condizioni socio-economiche di diversi beneficiari. L’istituto garantisce ai meno abbienti, in ossequio ai principi costituzionali di uguaglianza e di diritto alla difesa, la possibilità di essere assistiti e rappresentati in giudizio da un legale, anche quando non sono in grado sostenerne il relativo costo.
Le Fiamme gialle, acquisite le autocertificazioni, hanno controllato la loro veridicità, scoprendo che l’uomo, nell’istanza di patrocinio a spese dello Stato, aveva dichiarato per il 2020 un reddito imponibile pari a 5.922 euro a fronte di un reddito reale di 25.600 euro. È stato denunciato e rischia adesso la reclusione da 1 a 5 anni e una multa sino a un massimo di 1.549 euro.
