Il deputato di Montecitorio di Italia Viva, Francesco Scoma, lascia Matteo Renzi per aderire alla Lega. Il passaggio al Carroccio era stato preannunciato dai rumors dei giorni scorsi, adesso è una realtà. A confermarlo Nino Minardo, segretario del partito in Sicilia che proprio questa mattina gli ha dato il benvenuto: “Un nuovo ingresso nella Lega Sicilia, Benvenuto a Francesco Scoma. Sono felice che il nostro partito sia pronto ad aprire le porte a donne e uomini capaci e volenterosi”.
“L’adesione di Francesco – continua Minardo – a cui mi legano anche una profonda amicizia e l’avere condiviso parecchie iniziative politiche in passato, è l’ennesima riprova di
come questa linea in Sicilia si stia rivelando assolutamente vincente. Grazie al lavoro di Matteo Salvini e di tutta la nostra classe dirigente nazionale e regionale, la squadra della Lega Sicilia oggi è sempre più forte sui territori”.
Scoma, palermitano, non ha mai nascosto di proporsi per il dopo Orlando alle prossime Amministrative, ma ora si aprono nuovi scenari e cambi di equilibrio. Il leader Matteo Salvini, infatti, ha detto a chiare lettere di desiderare un suo candidato alla guida della Regione, un altro uomo in quota Lega alla guida del capoluogo non dovrebbe essere possibile. L’interrogativo diventa quasi fisiologico, potrebbe essere Scoma il papabile candidato a Palazzo d’Orleans o si prevedono marce indietro per puntare alla poltrona di sindaco, sempre con Scoma in corsa?
Del resto il curriculum del deputato palermitano, parla da solo: assessore regionale, vicesindaco, presidente di commissione e deputato all’Ars per tanti anni. Poi il salto a Roma in Camera e Senato. Dopo l’esperienza in Forza Italia, il passaggio a Italia Viva con il progetto, si diceva, di creare un grande centro moderato in Sicilia. Ora il traghetto al Carroccio. Intanto, a ottobre si svolgeranno le Amministrative in Sicilia e come tutte le consultazioni elettorali, serviranno a tastare il polso della situazione.
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