“Se la città di Palermo è sporca gran parte della responsabilità è da addebitare a chi governa la Regione siciliana che continua a non avere un piano dei rifiuti, non riesce ad utilizzare milioni di euro disponibili per l’ammodernamento dell’impiantistica e per il potenziamento della raccolta differenziata”. A dirlo, Giusto Catania, assessore al comune di Palermo ed esponente di Sinistra Civica Ecologista.
Sicilia, M5s: “L’Europa boccia il Piano regionale dei rifiuti di Musumeci”
“La bocciatura da parte della Commissione europea del piano regionale dei rifiuti – aggiunge – evidenzia un disegno politico perverso: perdere i soldi dell’Europa per l’impiantistica pubblica, aumentare le criticità ambientali nelle città e far passare il messaggio che la soluzione passa solo dai privati che stanno investendo sulla costruzione di inceneritori.
“Questa strategia è fallimentare e induce tutte le città ad aumentare la produzione dei rifiuti indifferenziati, esattamente il contrario di quanto propone la strategia europea. È evidente che le manovre che la destra sta attuando in Sicilia sono funzionali ad alcune scelte devastanti anche per la città Palermo, a partire dalla privatizzazione della Rap.”