25.3 C
Palermo

Amministrative, 4 capoluoghi al voto in Sicilia: Trantino verso la vittoria a Catania

DaLeggere

Spot Esselunga, italiani incredibili: se ne parla 10 volte più del terremoto a Napoli

Analizzando i volumi di conversazione rispetto a varie tematiche, è lo spot Esselunga l’argomento in questo momento più discusso in assoluto sui social.

Il caldo non è finito, arriva l’anticiclone Apollo: estate fino a ottobre. Le previsioni

L’estate non è finita in Italia, oggi 27 settembre il caldo domina la scena in particolare al Centro e al Nord, da Roma e Milano, con temperature oltre i 30 gradi.

Funerali di Stato laici per Giorgio Napolitano: cosa sono e come si svolgono

Saranno funerali di Stato laici quelli che si celebreranno alle 11.30 di martedì 26 settembre nell’emiciclo della Camera dei deputati per il Presidente Emerito della Repubblica.

Superbonus 2023, domande dal 2 ottobre per i contributi a fondo perduto

Pronte le istruzioni per richiedere il contributo a fondo perduto del Superbonus 2023 sugli interventi edilizi detraibili al 90%.

È Siracusa l’unico dei quattro capoluoghi di provincia siciliani chiamati al voto che andrà al ballottaggio. Qui, alle elezioni comunali 2023, si profila un duello tra il candidato del centrodestra Ferdinando Messina e il sindaco uscente Francesco Italia, appoggiato da quattro liste civiche. Quando sono state scrutinate 82 sezioni su 123, infatti, Messina è in netto vantaggio con 11.244 voti (32,55%). Italia si ferma al momento al 23,41% dei consensi (8.086). Solo terza Renata Giunta, la donna su cui puntavano Pd e M5S: per lei 6.678 preferenze (19,33%).

Vittoria schiacciante invece di Peppe Cassì a Ragusa. Il sindaco uscente fa il bis e a scrutinio completato incassa il 62,9% delle preferenze (21.673 voti). Il candidato del Pd, Riccardo Schininà, non va oltre il 19,4% con 6.705 voti, mentre l’uomo su cui avevano puntato FdI e FI, Giovanni Cultrera, si ferma al 9,7% (3.345 preferenze). Ultimo Sergio Firrincielli (M5S) col 7,9% (2.721 voti).

“Non è tempo di festa, ma di responsabilità. Essere sindaco non è un titolo, fregio o mostrina. Deve essere impegno a favore di una comunità. Perché ricominci a credere in se stessa e a nutrire la speranza di un cambiamento”. Lo afferma, su Facebook, Enrico Trantino, candidato del centrodestra che si appresta ad avere l’ufficialità della vittoria nell’elezione a primo cittadino a Catania. Quando sono state scrutinate poco più della metà delle sezioni, 179 su 336, l’esponente di Fratelli d’Italia ha ottenuto 44.579 preferenze, pari al 67.16%, seguito dal candidato a sindaco del centrosinistra e M5S, Maurizio Caserta, che ha avuto 15.129 voti, pari al 22.79%.

Giacomo Tranchida, sostenuto da liste civiche, è stato rieletto sindaco di Trapani.Sarò il sindaco di tutta la città, che deve adesso rimettersi in moto. Abbiamo un mare di finanziamenti con scadenze, non possiamo perdere un giorno”, ha detto Tranchida. I primi impegni?Il 30 giugno abbiamo la prima scadenza del Pnrr, poi dobbiamo accelerare sul porto e portare avanti con il governo regionale un ragionamento perché si possa andare verso un hub aeroportuale Palermo-Trapani: il futuro è questo, dobbiamo uscire dall’isolamento della Sicilia occidentale”.  

- Sponsorizzato -

Leggi anche:

SCRIVI UNA RISPOSTA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore, inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

- Sponsorizzato -

Ultimi articoli

Giornalismo in lutto, è morto Angelo Meli storico cronista del Giornale di Sicilia

È morto nella notte stroncato da un infarto Angelo Meli, 61 anni, storico cronista del Giornale di Sicilia. In queste ore viene ricordato da colleghi e amici come un uomo perbene e gentile.

Tragedia a Palermo, donna travolta e uccisa da un camion dell’esercito

I sanitari del 118 hanno provato a rianimarla ma non c’è stato nulla da fare.

Messina Denaro, a Castelvetrano cimitero blindato per l’arrivo della salma del boss

Cimitero blindato a Castelvetrano (Trapani) dove è attesa la salma.

Messina Denaro, procuratore di Trapani: “Se avesse parlato, rivelazioni esplosive”

“Ha giocato su più tavoli, Matteo Messina Denaro. Fino alla sua morte".