In Sicilia è in arrivo un’ondata di caldo intenso che caratterizzerà tutta la prossima settimana. Già da domenica si assisterà a un netto aumento delle temperature, con picchi che potranno raggiungere i 40°C nelle zone interne dell’isola. Questo scenario è causato dalla risalita dell’anticiclone subtropicale africano, che andrà progressivamente a rafforzarsi su tutta l’area mediterranea. La Sicilia, insieme ad altre regioni del Sud come Calabria, Puglia e Basilicata, sarà tra le più colpite da questa seconda e ben più potente ondata di caldo di inizio giugno. Il cielo sarà prevalentemente sereno, con un clima secco e afoso soprattutto nelle ore centrali della giornata. Le temperature si porteranno ben al di sopra delle medie stagionali e l’assenza di ventilazione accentuerà la sensazione di calore.
Questo caldo anomalo è legato alla formazione di un blocco atmosferico stabile che interesserà gran parte dell’Europa: l’anticiclone africano si estenderà su migliaia di chilometri, da Sud verso Nord, proteggendo quasi tutto il bacino del Mediterraneo e spingendosi fino alla Scandinavia. Si prevede dunque una fase caratterizzata da condizioni meteorologiche praticamente immobili per diversi giorni, con tanto sole e totale assenza di piogge. Il fenomeno non riguarderà solo il Sud, ma coinvolgerà progressivamente anche il Centro e il Nord Italia. Da martedì 10 giugno sono previsti valori massimi fino a 36-37°C in regioni come Toscana, Lazio e Molise, con afa in aumento anche nelle grandi città del Nord come Milano, Bologna e Roma, dove si potranno toccare i 33-34°C.
Domenica 8. Sicilia e Sud: sole e caldo intenso, picchi vicini ai 40°C nelle aree interne.
Centro-Nord: soleggiato e molto caldo, con temporali possibili su Dolomiti e Friuli.
Lunedì 9. Sud e Isole Maggiori: ancora sole, ma con un temporaneo lieve calo termico.
Centro-Nord: soleggiato e leggermente meno caldo.
Martedì 10
Tutta Italia: temperature in deciso aumento, sole prevalente e clima molto caldo ovunque.
Tendenza: nella seconda parte della settimana è attesa una nuova fiammata africana con temperature ancora più elevate e caldo persistente almeno fino al 15 giugno. Nessun cambiamento significativo in vista prima dell’ultima decade del mese.