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A19, tre chilometri di coda sotto il caldo asfissiante tra Bagheria e Casteldaccia

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Traffico intenso sull’autostrada A19 “Palermo-Catania” nella mattinata di oggi, con rallentamenti e code fino a tre chilometri nel tratto compreso tra Bagheria e Casteldaccia, in direzione Catania. La congestione è causata dall’elevato flusso di veicoli in uscita da Palermo verso le località balneari. Nessuna criticità invece in direzione opposta, dove la circolazione risulta regolare. Per garantire una gestione efficace del traffico e fornire assistenza agli automobilisti in difficoltà, Anas ha potenziato la presenza del proprio personale sul posto. Operativi anche i presidi di soccorso meccanico lungo la tratta Palermo–Termini Imerese, attivabili in caso di necessità tramite la Sala Operativa Anas di Palermo. La situazione è costantemente monitorata, e sono previsti aggiornamenti nel corso della giornata. Per ricevere informazioni in tempo reale è possibile contattare il numero verde gratuito 800.841.148, visitare il sito ufficiale www.stradeanas.it o seguire i canali social di Anas.


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Dallo ieri è tensione tra il presidente della Regione, Renato Schifani, e Anas, in seguito alla decisione di quest’ultima di bocciare la proposta del bypass all’altezza di Bagheria. La misura, prevista per la sola giornata di domenica dalle 15 alle 22, avrebbe consentito di creare una seconda corsia sulla carreggiata in uscita da Palermo, in direzione del capoluogo, per alleggerire il traffico nelle ore di punta del rientro. Venerdì sera, dopo una riunione del Comitato operativo viabilità convocata in Prefettura a Palermo, durante la quale tutti i presenti avevano condiviso la proposta del bypass, si è svolto un sopralluogo tecnico con la Polizia stradale e i tecnici di Anas.

Secondo quanto riferito dalla Regione, durante l’ispezione Anas ha ritenuto la soluzione “non particolarmente utile” e ha definito “non fattibili o non attuabili” alcune ipotesi alternative per motivi tecnici. Alla fine del sopralluogo è emerso che l’unica opzione percorribile, in caso di emergenza o code superiori ai 7 chilometri, resta la deviazione del traffico sulla Strada statale 113. Per questo motivo, Schifani si è detto profondamente irritato “per l’atteggiamento poco collaborativo che Anas continua a tenere per risolvere i gravi disagi causati dai cantieri lungo l’autostrada A19″. Sembra che nel corso della riunione del Comitato operativo viabilità, riunito venerdì scorso, in Prefettura a Palermo, tutti avessero condiviso la soluzione del bypass. Poi, durante il successivo sopralluogo insieme alla Polizia stradale, Anas ha fatto dietrofront.

È paradossale – ha dichiarato ieri il presidente Schifani – che, nonostante queste problematiche siano discusse da settimane l’Anas non si sia minimamente premurata di verificare in maniera preventiva la possibilità di realizzare l’ipotesi del bypass avanzata durante la riunione. Chiediamo all’azienda, pertanto, un cambio di passo immediato. Non è possibile pensare che i vertici regionali di Anas siano in ferie demandando a terze linee la gestione. La Regione farà sentire la propria voce in tutte le sedi, anche a livello ministeriale, avanzando la richiesta della rimozione del responsabile di Anas Sicilia che continua a dimostrare scarso senso di collaborazione istituzionale nei confronti del ruolo del commissario e nei confronti dei siciliani”.

 


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