“L’asilo nido ‘Il Papavero’ di Borgo Nuovo è la dimostrazione lampante dell’improvvisazione e della sciatteria dell’amministrazione comunale: mura senza intonaco con il ferro del cemento armato in bella vista, scarsissima manutenzione in “ tutta la struttura, miriadi di zanzare allegramente in visita e, come se non bastasse, il marciapiede davanti l’ingresso è una sorta di percorso di guerra, come se fosse appena scoppiata una bomba: insomma, dopo la mia visita ispettiva di stamattina viene da mettersi le mani nei capelli”.
Lo afferma Sabrina Figuccia, consigliere comunale dell’Udc di Palermo, che prosegue:Proprio ieri, il sindaco Orlando e l’assessore Marano si erano pavoneggiati che tutti gli asili nido palermitani avevano riaperto per favorire l’inserimento dei piccoli alunni all’insegna della sicurezza. Peccato, però, che di tutto questo nella struttura di Borgo Nuovo non c’è traccia, a cominciare dal fatto che i dipendenti che si occupano della mensa hanno le certificazioni sanitarie scadute addirittura dallo scorso dicembre, senza che nessuno dell’assessorato si preoccupi”
“Nonostante gli sforzi dei lavoratori, le criticità sono davvero parecchie, così come è emerso durante la mia visita di stamattina: nessun dipendente è stato sottoposto ad alcun test anti-covid, la richiesta di disinfestazione dell’asilo è rimasta lettera morta, per entrare bisogna fare lo slalom tra le macerie di quello che una volta era il marciapiede”.
“Insomma, l’asilo di via Acireale non è certamente l’ambiente ideale per accogliere bambini così piccoli che, invece, avrebbero bisogno di stare in locali sani e puliti, senza il pericolo di rischiare di contrarre malattie ed infezioni”.
“Ho già inoltrato una segnalazione urgente al sindaco Orlando, all’assessore Marano ed alla Rap affinchè ‘II Papavero’ torni ad essere un luogo accogliente e sano, adatto a bambini così piccoli che non possono essere esposti a questi rischi”.