Rubate 23 sculture dedicate alle vittime della mafia allo Spasimo di Palermo. Il raid vandalico, scoperto nella serata di ieri: all’interno del cortile si trova “L’Albero dei tutti”, di Gregor Prugger, prodotta dalla Fondazione Falcone con la provincia autonoma di Bolzano. L’opera è stata realizzata in occasione del trentennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio. I banditi si sono introdotti all’interno dello Spasimo, rubando le statuette che rappresentano alcune delle vittime di Cosa nostra.
“Sono stato in contatto con la Fondazione e la professoressa Maria Falcone – dice il sindaco Roberto Lagalla – e ho subito inviato una pattuglia della polizia municipale”. Sul posto anche carabinieri e polizia “Quella appena trascorsa – continua Lagalla – è una domenica triste, perché questo il raid si aggiunge allo sfregio al murale dedicato al giudice Paolo Borsellino. Due gesti ignobili e ingiustificabili che condanno fermamente”.
Profanata la memoria di Falcone e Borsellino, sfregiato il murale a Roma
Lagalla poi assicura che il Comune di Palermo “non si piegherà mai davanti a simili gesti, proseguendo senza sosta nella lotta alla criminalità organizzata e mostrandosi sempre al fianco di realtà come la Fondazione Falcone e artisti come TvBoy che con le loro attività, che vanno dal sociale al culturale, esprimono il proprio impegno contro le mafie”.