È certo di aver operato secondo coscienza e rimanda tutte le critiche ai mittenti l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza.
“In tutto il mondo ed in ogni Regione d’Italia in queste ore si assiste alla crescita dei contagi, alla crescita dei ricoveri e al diffondersi dell’epidemia. Dovrebbe esserci una responsabilità diffusa ed invece proliferano polemiche. Se il ministero della Salute vorrà inviare non uno ma cento ispettori in Sicilia sarò io il più contento. Anzi lo auspico”.
infine auspica un clima di maggiore collaborazione: “Non temiamo il controllo del nostro lavoro – dice Razza – ma questo spirito diffuso del ‘tutti contro tutti’ non è neppure rispettoso nei confronti di tanti operatori che in queste ore affrontano con abnegazione la propria missione di medici, infermieri, operatori”.