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Sono stati arrestati per un furto con spaccata ai danni di un bar di Caltanissetta realizzato lo scorso mercoledì. Ma le perquisizioni hanno consentito di recuperare anche la refurtiva di un altro colpo messo a segno qualche giorno prima in una scuola. Le manette sono scattate ai polsi di due giovani nisseni di 28 e 19 anni. Gli agenti della Squadra mobile di Caltanissetta hanno recuperato l’intera refurtiva e individuato anche il covo in cui i ladri nascondevano computer e tablet rubati all’istituto comprensivo Caponnetto. Oggi saranno riconsegnati dagli agenti ai bambini. I dispositivi informatici erano destinati ai bimbi provenienti da famiglie meno abbienti.
In manette per furto aggravato sono finiti un 28enne e un 19enne, che dovranno rispondere anche della ricettazione della macchina utilizzata come ariete per sfondare la porta a vetri del bar, e del possesso di oltre 200 grammi di marijuana. L’allarme è scattato la notte di San Michele nella zona Santo Spirito da parte dello stesso titolare dell’esercizio commerciale che in diretta, grazie alle telecamere di sorveglianza, ha assistito al colpo messo a segno in pochi minuti .
Nella cantina di uno stabile in cui vivevano con le rispettive famiglie, i poliziotti hanno trovato, oltre alla marijuana, anche la refurtiva. “In ogni stanza vi erano oggetti di provenienza furtiva, molti dei quali già restituiti ai legittimi proprietari e altri ancora da restituire”, spiegano gli investigatori”. I poliziotti hanno trovato anche sigarette e gratta e vinci poco prima rubati al bar, mentre all’esterno dell’abitazione, in una piccola scarpata, i due ladri avevano gettato il registratore di cassa e altri pacchi di sigarette forse caduti per errore.
Negli uffici della Squadra Mobile sarà possibile visionare una minimoto, una smart tv, un fucile ad aria compressa, diverse confezioni di make-up e altri oggetti che non sono stati ancora restituiti in quanto si cercano i legittimi proprietari.
