Da mesi cercava di corteggiare una negoziante attraverso comportamenti compulsivi e persecutori. Adesso per un 53enne trapanese con piccoli precedenti gli agenti della Squadra Mobile hanno fatto scattare le manette. In particolare, l’uomo aveva preso di mira la titolare di un negozio del centro storico cittadino di cui si era invaghito, iniziando, contro la sua volontà, a inviarle regali e a telefonarle sia di giorno che di notte.
Nonostante i reiterati inviti a desistere, il 53 aveva continuato a infastidire la donna con appostamenti nei pressi del negozio, costringendo la vittima a vivere in uno stato di tensione e di paura e a modificare le proprie abitudini di vita, per sfuggire alle sue morbose attenzioni. Nei giorni scorsi l’ennesimo approccio con l’invio di una pianta. Davanti al rifiuto della donna, aveva scritto il proprio nome con una bomboletta spray nei pressi nel negozio.
Poi l’epilogo della vicenda quando, con in mano un grosso coltello da cucina, si è presentato davanti al negozio, attendendone l’apertura. Sul posto, però, era presente un agente della Squadra Mobile, che ha fatto arrestare il 53enne. L’uomo deve adesso rispondere di atti persecutori e porto abusivo di strumenti atti ad offendere.
