25.3 C
Palermo

“The Waste Land and Other Poems”, prima nazionale al Segesta Teatro Festival: ecco quando

DaLeggere

Spot Esselunga, italiani incredibili: se ne parla 10 volte più del terremoto a Napoli

Analizzando i volumi di conversazione rispetto a varie tematiche, è lo spot Esselunga l’argomento in questo momento più discusso in assoluto sui social.

Il caldo non è finito, arriva l’anticiclone Apollo: estate fino a ottobre. Le previsioni

L’estate non è finita in Italia, oggi 27 settembre il caldo domina la scena in particolare al Centro e al Nord, da Roma e Milano, con temperature oltre i 30 gradi.

Funerali di Stato laici per Giorgio Napolitano: cosa sono e come si svolgono

Saranno funerali di Stato laici quelli che si celebreranno alle 11.30 di martedì 26 settembre nell’emiciclo della Camera dei deputati per il Presidente Emerito della Repubblica.

Superbonus 2023, domande dal 2 ottobre per i contributi a fondo perduto

Pronte le istruzioni per richiedere il contributo a fondo perduto del Superbonus 2023 sugli interventi edilizi detraibili al 90%.

Ancora appuntamenti di grande qualità, fra teatro, danza e musica, al Segesta Teatro Festival. Mercoledì 9 agosto al Tempio alle 21 sul solco della contaminazione artistica, in scena in prima nazionale The Waste Land and Other Poems – Ciò che vide Tiresia, tratto dall’opera di Thomas Stearns Eliot, per la regia e con la voce di Claudio Collovà e con gli interventi musicali della Banda di Palermo – composta da Giacco Pojero (fisarmonica e voce), Nino Vetri (sax e voce), Marco Monterosso (chitarra), Antonella Romana (tromba), Simone Sfameli (batteria), Luca La Russa basso (basso) – e dell’Ubi Ensemble, live electronics Giuseppe Rizzo, pianoforte Ornella Cerniglia.

“Sembra che l’incapacità di rigenerarsi della vecchia società occidentale del 1922 riguardi anche l’attuale – dichiara Claudio Collovà – e che il segno profetico delle torri che crollano nelle metropoli, sia ormai solido immaginario delle nostre coscienze. La reliiosità affoga tra superstizioni e convenienze ancora oggi, e Tiresia sarebbe testimone di una vera e profonda mancanza di spiritualità diffusa. La versione che presentiamo è una suite musicale, con le meravigliose parole tratte dal poema e da altre poesie di Eliot”.

“L’immaginario musicale si moltiplica con la sfilata continua delle figure che popolano gli infiniti luoghi e paesaggi. Il grido Shantih! Shantih! Shantih!, che conclude il poema invocando la pace e che risuona oggi più inascoltato che mai, forse supera ancora tutta l’umana comprensione”. Lo spettacolo, della durata di 70 minuti (biglietto 15 euro, ridotto 10), è una produzione Le Baccanti in collaborazione con La Banda di Palermo e Ubi Ensemble. Il Segesta Festival è sostenuto dal MiC – Ministero della Cultura e promosso dal Parco Archeologico di Segesta che comprende i siti di Custonaci, Contessa Entellina, Poggioreale e Salemi.

I biglietti, con possibilità di abbonamenti e riduzioni, sono disponibili online sul sito del Segesta Teatro Festival o su Vivaticket; anche sul sito coopculture.it o acquistabili al botteghino del Parco. È possibile usufruire per tutti gli acquisti (biglietto singolo o abbonamento) delle agevolazioni relative alla Carta del Docente.

- Sponsorizzato -

Leggi anche:

SCRIVI UNA RISPOSTA

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore, inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

- Sponsorizzato -

Ultimi articoli

Giornalismo in lutto, è morto Angelo Meli storico cronista del Giornale di Sicilia

È morto nella notte stroncato da un infarto Angelo Meli, 61 anni, storico cronista del Giornale di Sicilia. In queste ore viene ricordato da colleghi e amici come un uomo perbene e gentile.

Tragedia a Palermo, donna travolta e uccisa da un camion dell’esercito

I sanitari del 118 hanno provato a rianimarla ma non c’è stato nulla da fare.

Messina Denaro, a Castelvetrano cimitero blindato per l’arrivo della salma del boss

Cimitero blindato a Castelvetrano (Trapani) dove è attesa la salma.

Messina Denaro, procuratore di Trapani: “Se avesse parlato, rivelazioni esplosive”

“Ha giocato su più tavoli, Matteo Messina Denaro. Fino alla sua morte".