Si è conclusa a Palermo all’Hotel Garibaldi con grande successo di presenze sanitarie e Istituzionali la giornata dei lavori sulla presentazione delle linee guida sia sulla certificazione dell’attività fisica agonistica che non. La giornata, oltre a puntualizzare chi sono gli attori designati a queste certificazioni, ha tracciato in un confronto attivo con gli organi istituzionali (fra cui l’Assessorato alla Salute, l’ASP, l’Ordine dei medici, il CONI Sicilia, la FMSI Sicilia, la Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport, la USR Sicilia) una condotta comune, affinché sia promossa l’attività fisica ,non solo in prevenzione e terapia per prevenire patologie, ma soprattutto assicurare che questa sia effettuata con estrema sicurezza.
La FMSI ha voluto segnalare con grande forza che il controllo sanitario nello sport è corretto promuoverlo, dando valore soprattutto alla visita medica e non al solo rilascio di un certificato, che rappresenta la sintesi del controllo sanitario. Gaetano Iachelli, Presidente Regionale FMSI Sicilia e Beppe Virzì Coordinatore Formazione FMSI Sicilia, hanno concluso che parlare di certificato, sminuisce il valore importante del ruolo dello Specialista in medicina dello Sport, traducendo solo in atto burocratico il rapporto del medico con lo sportivo.
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